Economia circolare - la via della sostenibilità
Una piccola impresa dalle grandi vedute
Qui in ELSE NUCLEAR, il nostro lavoro è sostenuto da una costante ricerca della qualità, che per noi costituisce insieme ispirazione e visione.
I nostri prodotti - frutto delle nostre attività di ricerca, di sviluppo, delle collaborazioni che abbiamo instaurato nel tempo, e non da ultimo degli sforzi che ognuno di noi spende per l'azienda - sono all'avanguardia e ottengono riconoscimenti sempre maggiori a livello mondiale. Ebbene, come fa una piccola impresa italiana operante nel settore nucleare, con piccoli volumi di vendita, a ricavarsi il proprio spazio e addirittura a competere con attori per la maggior parte enormemente più grandi, con tutto ciò che questo comporta?
Questo interrogativo non è affatto banale, così come non lo è la risposta.
Quello che noi ricerchiamo, e per cui investiamo considerevoli risorse, è l'eccellenza tecnologica e di servizio: i nostri prodotti sono ormai noti per essere basati su hardware modulare, affidabile e di altissimo livello; i firmware e i software sono sviluppati con cura e attentamente modellati per rispondere alle più disparate esigenze; l'assistenza al cliente, l'affiancamento tecnico-commerciale, l'approvvigionamento dei materiali, la qualità, le attività di laboratorio, tutto viene svolto con la massima serietà, e questo si riflette sulla nostra offerta in termini di prodotti e servizi.
Come risultato, nel corso degli anni abbiamo consolidato il nostro mercato fidelizzando i grossi clienti principali, e lo stiamo espandendo sempre più acquisendone di nuovi, allargando la nostra area di influenza differenziando le tipologie di prodotti/clienti. Abbiamo vinto sfide importanti e significative, riuscendo a farci conoscere e apprezzare da istituti e centri di ricerca di assoluto rilievo.
La piccola impresa italiana ora vende in tutto il mondo i suoi prodotti, realizzati con cura e passione, attraverso contatti diretti e costruttivi con i clienti.
La sfida dei nostri giorni: la sostenibilità
Ma questo non basta, per sopravvivere in un mercato altamente specializzato e di nicchia come il nostro. E soprattutto non basta per restare in vetta in tempi come i nostri, caratterizzati da continui cambiamenti ed esigenze sempre nuove. Occorre distinguersi e cercare di anticipare i tempi su tematiche strategiche e importanti, che spesso vanno oltre il tecnologico e il produttivo.
Ed è per questo che ELSE NUCLEAR ha deciso di far proprie alcune considerazioni che si stanno affermando sempre più in questi mesi attorno al tema della sostenibilità, e di adottare un approccio sempre più in linea con i valori di rispetto dell'ambiente e di risparmio in senso lato.
In particolare, abbiamo deciso di applicare nel concreto il concetto di Economia Circolare, cercando dove possibile di rendere un servizio alla collettività attraverso azioni e proposte volte a ridurre sprechi e rifiuti, mantenendo nel contempo inalterata la qualità dell'offerta.
Questa è una vera e propria missione, che comporta una presa di coscienza delle problematiche da affrontare, la condivisione delle criticità riconosciute a livello globale, la contestualizzazione degli obiettivi generali all'interno della nostra realtà, e infine l'applicazione di investimenti e strategie che permettano di ricavare profitti senza sacrificare l'ambiente.
Siamo convinti che questo costituisca un innegabile valore aggiunto sia per noi come impresa sia per i nostri clienti: coniugare know-how a sostenibilità è difatti una delle sfide più ardue e significative della nostra era, in cui troppo spesso il breve termine vince sul lungo termine, e i profitti immediati troppo spesso soffocano investimenti verso una crescita collettiva indirizzata a una maggior cura dell'ambiente, del lavoro, delle persone e della salute.
Il nostro contributo
Ma come si può fare nel concreto? In che modo una realtà produttiva come la nostra può applicare il concetto di sostenibilità?
Il nostro approccio all'economia circolare parte da un semplice presupposto: perchè buttare quando posso riutilizzare? Perchè creare rifiuti quando materiali, semilavorati, o prodotti finiti sono tecnicamente ancora perfettamente in grado di svolgere le loro funzioni, una volta rigenerati e aggiornati? Perchè vendere quando si possono attuare altre forme di fornitura che assicurano peraltro un'assistenza continua da parte nostra, oltre al reinserimento del prodotto nel mercato qualora termini il suo utilizzo?
Ebbene, la via che intendiamo percorrere risponde esattamente a questi interrogativi.
Il nostro obiettivo è studiare attentamente i nostri prodotti e ridefinire le nostre strategie commerciali, al fine di impegnarci nel concreto per diminuire gli sprechi e i materiali di rifiuto. Ci proponiamo in particolare di individuare quali fra i nostri prodotti già installati e in uso presso i nostri clienti possano essere recuperati, rigenerati o aggiornati al termine del loro ciclo di vita o qualora insorga qualche obsolescenza, per poi essere nuovamente immessi nel mercato e trovare così un rinnovato utilizzo, tipicamente presso gli stessi precedenti proprietari.
I nostri prodotti sono già pensati e costruiti per durare nel tempo, e troviamo poco sensato considerarli come rifiuto - e quindi da sostituire con nuovi strumenti - soltanto perchè meccanicamente deteriorati o elettronicamente obsoleti. Esistono altre soluzioni, come per l'appunto la sostituzione o rigenerazione delle parti considerate non più adeguate, che siano esse componenti meccaniche danneggiate, guarnizioni che necessitino di ripristino, o schede elettroniche da riprogrammare o da ammodernare.
Un prodotto rigenerato non è un prodotto di seconda fascia: è invece un modo responsabile per dare il proprio contributo alla sostenibilità, senza naturalmente perdere in qualità o in performance. Noi come impresa, ma anche e soprattutto i nostri clienti, ne gioverebbero grandemente sia in termini di sostenibilità che di continuità di servizio e collaborazione.
Questo comporta senz'altro un ulteriore e importante sforzo da parte nostra, in termini di investimento e di processo, ma siamo convinti di essere già sulla strada giusta e che soprattutto porterà a lungo termine a un effettivo miglioramento responsabile del nostro impatto sull'economia e sull'ambiente.
Ottobre 2019